Ricostruire Amatrice significa ricostruire l’Italia

Ricostruire Amatrice, ricostruire ogni luogo colpito dai terremoti è una questione nazionale. Nel Recovery Plan è necessario inserire risorse per completare le ricostruzioni e per dare una missione nuova a questi territori dell’Appennino interno così violentemente colpiti. Ricostruire qui significa ricostruire l’Italia. Il ricordo della tragedia di 4 anni è ancora fortissimo. Il terremoto, come a L’Aquila, ha colpito di notte, quando il sonno rende tutti più vulnerabili con l’incubo delle macerie che cadevano.

Andai subito ad Amatrice e nei luoghi del sisma. A distanza di 4 anni, rammarica che nonostante l’impegno di tanti, ci sia ancora una situazione difficile. In questo ultimo anno però abbiamo fatto grandi investimenti normativi.

Col decreto Sisma a dicembre 2019 è iniziato un vero cambio di passo che ora con il Decreto semplificazione e il Decreto agosto assume i connotati di una vera e propria svolta. Il Parlamento sta cambiando quello che non andava, il governo ha impresso nuova energia, ed il nuovo commissario sta attuando tutte le nuove norme con importanti ordinanze ed azioni di coordinamento. Dobbiamo proseguire e inserire questi territori nella nuova ricostruzione generale del Paese post Covid. Ognuno deve tornare a casa propria e insieme bisogna dare una nuova missione produttiva a questi territori.

Ma non solo. Il Parlamento ha un debito con le famiglie delle vittime, in commissione Ambiente della Camera è in discussione la mia proposta di legge (a cui si sono aggiunte altre proposte di altri gruppi parlamentari) che prevede misure economiche ed interventi a favore dei familiari delle vittime del terremoto di Amatrice e degli eventi sismici del 2009, 2016 e 2017. La proposta deve riprendere il suo cammino, interrotto dalle vicende della pandemia.

Faccio appello al governo e alle forze politiche tutte, perché si abbia presto questa importante legge.


Stefania Pezzopane è Responsabile dipartimento Terremoti e Ricostruzione Pd nazionale