I cento, resistenti, anni di Marisa Rodano. L’intervista a Radio Immagina

“Ricca, piena di cose e molto varia”. Così ha descritto la sua vita, e come darle torto? Marisa Rodano oggi, 21 gennaio 2021, compie 100 anni. Figlia della borghesia laziale, antifascista militante, protagonista della resistenza romana. E poi parlamentare, la prima donna vicepresidente della Camera, un’intellettuale raffinata a mai scontata.

Un punto di riferimento per la sinistra, un destino talmente comune con il Partito Comunista Italiano da essere nata lo stesso giorno del Congresso di Livorno, in quel lontano 21 gennaio 1921. Tanto che, ha ricordato lei stessa, i compleanni li ha passati quasi tutti in sezione, a festeggiare l’anniversario del partito più che il suo compleanno.

Una vita e una battaglia politica, condivise con l’amato marito, Franco Rodano, conosciuto sui banchi del Liceo Visconti di Roma. straordinario compagno di tutto il suo viaggio, scomparso troppo presto nel 1983. Cinque figli, di cui il primo nato nel periodo della clandestinità precedente alla Liberazione di Roma e chiamato Giaime in omaggio all’intellettuale antifascista Giaime Pintor.

Oggi per lei è tempo di ricordi e di bilanci, di riflessioni mai sopite.