L’agricoltura di tipo industriale porta in tavola verdure comode per la nostra vita frenetica, ma che sembrano essere cresciute direttamente nelle cassette di plastica del supermercato. In risposta a questa realtà, che ha anche un forte impatto ambientale, sono nate l’agricoltura biologica e altre tecniche di coltivazione alternative. Ed è tornata la voglia di andare nell’orto, un luogo amato da filosofi e poeti, che ora è anche in città. Negli orti urbani e sociali si sperimenta l’agricoltura sostenibile e si impara a condividere. Intervista a Roberto Diolaiti, direttore del Settore Ambiente e energia del Comune di Bologna.
A cura di Alessandra Barberis
Foto di Franck Barske da Pixabay
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