con il nostro approfondimento, oggi, andiamo in Africa, più precisamente in Darfur, dove le lancette dell’orologio del tempo sembrano essere tornate indietro di quasi vent’anni. Era il 2003, infatti, quando esplose qui una delle guerre più cruente della storia del continente, tanto da passare alla storia come genocidio del Darfur.
Lo scontro si consumò tra le tribù nere sedentarie della regione, che sono maggioranza in Darfur, e le tribù nomadi di origine araba, che sono una minoranza nella regione ma che sono maggioranza nel resto del Sudan. Il Darfur, infatti, è una delle nove province storiche del Sudan, situata nel deserto del Sahara, una delle regioni con il più basso reddito pro-capite di tutta l’Africa, ma al contempo tra le più ricche di materie prime. E proprio le risorse costituiscono il motivo principale di conflitti che, in realtà, dal 2003 ad oggi non si sono mai fermati e che nelle ultime settimane hanno registrato punte di violenza molto elevate.
Parliamo di tutto questo, oggi, con Matteo Giusti, giornalista di Limes, una delle voci più esperte ed informate in Italia sulle dinamiche dell’Africa sub-sahariana.
Conduce Stefano Cagelli
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