Cover me. Quando le cover-song superano gli originali

La rete è piena di liste infinite dedicate a quelle che vengono ritenute le migliori cover song di sempre, o le cover che superano le versioni originali.
Nel campo minato che è quello di decidere il valore di una cover confrontata con l’originale, un piccolo dato certo è quando danno alle canzoni una dimensione, a volte artistica, a volte commerciale, a volte molto eccentrica, che non si trova negli originali.
Se funziona è perché chi ha reinterpretato la canzone è riuscito a farla sua, rendendo non solo giustizia all’originale, ma facendola risplendere di una nuova luce. Finendo, alle volte, nei libri di storia della musica.
Musiche:
I’m a Believer – Robert Wyatt
All Along the Watchtower – The Jimi Hendrix Experience
Home is Where the Heatred is – Esther Phillips
Hallelujah – Jeff Buckley
Musica incidentale:
Whiter Shade of Pale – Jackie Mittoo

 

A cura di Sara Guabello e Roberto Soriani

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