La Francia verso il voto: cosa succederà al primo turno?

Con Marco Michieli, collaboratore del sito Ytali.com

Mancano venti giorni, meno di tre settimane al primo turno delle elezioni presidenziali francesi. Già complicata dalla crisi sanitaria legata al Covid, nelle ultime settimane la campagna elettorale è stata travolta dall’invasione russa in Ucraina e dalle sue possibili ripercussioni in Francia e in Europa. I giornali francesi parlano di una «campagna fantasma», che sembra essere finita prima ancora di essere cominciata.

Emmanuel Macron occupa una «posizione unica», come dice il quotidiano Le Monde: è il principale candidato, favorito in tutti i sondaggi, è il presidente uscente e la Francia è anche il paese che ha assunto la presidenza di turno del Consiglio dell’Unione Europea, cosa che attribuisce allo stesso Macron ulteriori responsabilità e possibilità di visibilità e azione.

Ma la corsa all’Eliseo, come sempre, fornisce diversi spunti di riflessione. Ne parliamo con Marco Michieli, giornalista che vive a Parigi, collaboratore del sito Ytali.com.

A cura di Stefano Cagelli

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