“Che tutte le piazze pacifiste siano unite dal motto ‘Putin go home’, come avveniva nelle manifestazioni contro la guerra in Vietnam in cui si urlava ‘Yankee go home’? Sono molto d’accordo. La premier finlandese Sanna Marin ha giustamente detto che la fine della guerra in Ucraina dipende dalla decisione o meno di Putin di interrompere le ostilità. La pace deve essere un obiettivo perseguito con grande determinazione, anche dal Pd, è necessario restituire la parola alla diplomazia, tenendo conto di tutti gli interessi in gioco. Però la chiave della pace è nelle mani del regime russo e del presidente Putin”. Così nel corso dell’intervista il sen. Antonio Misiani.