Sotto i nove euro non è lavoro, è sfruttamento

Sotto i nove euro non è lavoro, è sfruttamento(di Radio Immagina)
“Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”. Nell’articolo 36 della Costituzione è racchiusa l’ambizione della proposta di legge unitaria delle opposizioni sul salario minimo legale: non solo salario e non solo minimo, tratta di diritti, della loro esigibilità, di diritto a un’esistenza dignitosa e libera.
Dagli oltre 3 milioni di lavoratori poveri alla selva dei contratti pirata o scaduti, la fotografia del mondo del lavoro nel nostro Paese chiede che si intervenga con urgenza. Quali risposte si possono dare con l’attuazione di un salario minimo legale è il tema della prima puntata della nostra serie di podcast sul lavoro.

Con Andrea Garnero, economista del lavoro Ocse, Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro del Partito democratico e Francesca Re David, segreteria confederale Cgil.

 

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