La bufala del giorno di oggi, circolata molto su whatsapp, riguarda una presunta comunicazione del Mise, il ministero dello Sviluppo economico, che avrebbe diffuso l’invito a “non diffondere video se non strettamente necessari”, perché “le reti stanno collassando”. Un messaggio condito dall’allarme di “protezione civile, ospedali, scuole e aziende” che non sarebbero più in grado di scambiare dati.
La smentita del ministero
Una notizia falsa, smentita direttamente dal ministero, che sul proprio sito scrive: “Le reti di telecomunicazioni non pienamente operative”, aggiungendo l’avvertimento a “diffidare dai messaggi non verificati diffusi via social e web” e, cosa importantissima, invitando a segnalarli alla polizia postale e delle comunicazioni tramite il sito www.commissariatodips.it.
Una bufala che colpisce negli affetti
Una fake news che abbiamo scelto perché torna a insistere su un filone che abbiamo già denunciato. Quello di colpire e mettere in discussione il nostro bene più prezioso in questi giorni, ossia la possibilità di comunicare con i nostri amici e i nostri cari.
Non è più il tempo di complottisti e stregoni del web, è il tempo della responsabilità. Insieme, ce la faremo. Anche a sconfiggere le fake news.