La destra continua a litigare con i numeri. Prima Salvini divide i 400mln stanziati per i buoni spesa per 60mln di abitanti, ora nei gruppi di matrice leghista continua a girare lo stesso calcolo, questa volta in versione 2.0.
Questi i fatti:
– Nei gruppi della Lega circola la fake secondo cui alle Regioni del Nord sarebbero andate “solo le briciole” dei 400mln stanziati per i buoni spesa.
– La bufala continua snocciolando le cifre dei fondi stanziati per ciascun Comune, ancora una volta suddividendoli per tutta la popolazione residente.
È un calcolo falso e fatto in malafede.
I 400 milioni sono stati suddivisi bilanciando il reddito pro capite e il numero di abitanti: l’80% è ripartito in base ai residenti e il restante 20% in base al reddito pro capite dei cittadini.
Proprio perché quei soldi sono destinati a chi non ce la fa. Quello che la Lega non dice, ad esempio, è che proprio grazie a questa ripartizione alla Lombardia è destinata la quota maggiore di risorse su base regionale, pari a 55 milioni.
Un dettaglio, quello della ripartizione fatta anche in base al reddito, che la Lega e il suo capo continuano ad ignorare. Dimostrando ancora una volta che il loro interesse primario non è risolvere, ma ingigantire i problemi. Con ogni mezzo possibile, anche con le fake news.