Accade questo: che esponenti leghisti e della Regione Lombardia facciano girare una card fake che mette a confronto dati diversi e dunque imparagonabili, al solo scopo di attaccare la Protezione civile.
E che a far girare la bufala sia addirittura Davide Caparini, assessore lombardo al Bilancio. A dimostrazione del tentativo, in atto da tempo, di coprire i propri errori scaricandoli su altri.
Ecco i fatti.
Nella card si fa riferimento alla quantitĆ di mascherine arrivate in Lombardia, ma per quello che riguarda la Regione si evidenzia il numero di mascherine acquistate (e non consegnate. Va ricordato che i dati ufficiali della Regione non sono pubblici).
Mentre il dato della Protezione civile ĆØ pubblico e si riferisce alle mascherine realmente consegnate.
Un dato che nella card fake ĆØ tra lāaltro sbagliato, visto che, ad oggi, sono 2,4 milioni solo le mascherine ffp2 consegnate dalla Protezione civile e oltre 500 i ventilatori fatti arrivare alle terapie intensive e sub intensive.
Si tratta dunque di dati diversi, in qualche caso sbagliati e tirati fuori ad arte per fare propaganda. Il tutto mentre le persone muoiono e tutti stiamo cercando di fare del nostro meglio.
Come sempre, i fatti che stanno emergendo stanno facendo luce sulle reali responsabilitĆ di quanto avvenuto in Lombardia.
Ma ora non servono bufale nĆ© propaganda, ora serve serietĆ . Quella che chiediamo a chi amministra la sanitĆ lombarda. Correggete gli errori e fate del vostro meglio, propaganda e fake news non aiutano nĆ© i lombardi nĆ© l’Italia.