Presidenti, premi Nobel, personalità dello spettacolo, figure di primo piano del mondo imprenditoriale, politici, sindaci, accademici. Uniti in un appello – firmato dal premio Nobel per la Salute del 2006, Muhammad Yunus – affinché i vaccini per fermare il Covid-19 siano “un bene comune universale esenti da qualsiasi diritto di brevetto di proprietà”.
Noi sottoscritti rivolgiamo questo appello congiunto a tutti i leader globali, alle organizzazioni internazionali e ai governi affinché adottino misure e rendano dichiarazioni ufficiali che dichiarano i vaccini COVID-19 come un bene comune universale, esenti da qualsiasi diritto di brevetto di proprietà.
1. DIRITTO ALL’ACCESSO GRATUITO AL VACCINO PER TUTTI
Il nostro diritto alla salute può essere garantito solo dal nostro dovere nel garantire la salute, sia a livello individuale che collettivo. Come priorità, è necessario che le nostre responsabilità dalla loro concettualizzazione si traducano in azioni effettive. Mentre la pandemia del COVID-19 continua a devastare la Madre Terra, c’è un’esplosione di attività di ricerca e studi clinici per trovare cure e vaccini. In effetti, tutti convergono sull’idea che alla fine l’unico modo per sradicare definitivamente la pandemia è di avere un vaccino che può essere somministrato a tutti gli abitanti del pianeta, urbani o rurali, uomini o donne, che vivono in paesi ricchi o poveri.
La pandemia espone chiaramente i punti di forza e di debolezza dei sistemi sanitari nei diversi paesi, nonché gli ostacoli e le disuguaglianze nell’accesso all’assistenza sanitaria. L’efficacia della prossima campagna di vaccinazione dipenderà dalla sua universalità.
Governi, fondazioni, organizzazioni finanziarie internazionali come la Banca Mondiale e le banche di sviluppo regionali dovrebbero elaborare dettagli su come rendere i vaccini disponibili gratuitamente.
Facciamo appello a governi, fondazioni, organizzazioni di beneficenza, filantropi e imprese di Socialbusiness (ovvero, le imprese create per risolvere i problemi delle persone senza trarre alcun profitto personale), di farsi avanti per produrre e / o distribuire i vaccini in tutto il mondo.
Invitiamo tutte le entità sociali, politiche e sanitarie a riaffermare la nostra responsabilità collettiva per la protezione di tutte le persone vulnerabili legate alla povertà, discriminazione, genere, malattia, perdita di autonomia o funzionalità o età.
2. TRASPARENZA PER DETERMINARE IL COMPENSO DEGLI INVESTIMENTI PER LA RICERCA
La ricerca per un vaccino è un processo lungo. Il tempo stimato per lo sviluppo di un vaccino COVID-19 è di circa 18 mesi minimo, il che sarebbe un record di velocità assoluta.
Questa ricerca necessita di immensi investimenti economici. Molti laboratori del settore privato impegnati nella ricerca sui vaccini si aspettano un compenso per i loro investimenti. Dobbiamo elaborare una procedura inequivocabile per determinare quale sarebbe un livello equo di questo compenso per rendere il vaccino di dominio pubblico. Per questo motivo, le informazioni fornite dal settore privato, dagli scienziati e dalle autorità devono essere tempestive, accurate, chiare, complete e trasparenti. I risultati della ricerca dovrebbero essere di dominio pubblico, rendendoli disponibili a qualsiasi struttura produttiva che si impegna a operare sotto stretto controllo normativo internazionale e solo a tali strutture.
3. PIANO D’AZIONE
Esortiamo l’Organizzazione Mondiale della Sanità a progettare un piano d’azione mondiale per il vaccino COVID-19. Facciamo appello affinché venga istituito un Comitato Internazionale responsabile del monitoraggio della ricerca sui vaccini e per garantire la parità di accesso al vaccino a tutti i paesi e tutte le persone in un lasso di tempo determinato annunciato pubblicamente. Facciamo appello a tutti i leader mondiali, al Segretario Generale delle Nazioni Unite, al Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ai leader religiosi, ai leader sociali, ai leader morali, ai leader dei laboratori di ricerca, alle aziende farmaceutiche e ai leader dei media a unirsi per assicurarsi che in caso nel caso di scoperta del vaccino COVID-19 si abbia un consenso globale per un accesso universale gratuito, molto prima della sua produzione e distribuzione.
Per sottoscrivere l’appello, visita il sito www.vaccinecommongood.org. Qui puoi consultare anche l’elenco dei leader che hanno già firmato, tra cui il segretario del Pd Nicola Zingaretti che in un post su Facebook spiega: “Ho firmato questo appello insieme a 100 tra premi Nobel, esponenti del mondo della ricerca e leader politici: vogliamo un’alleanza globale perché il vaccino contro il Covid sia un bene universale. Chiediamo al Governo di impegnare su questo la prossima riunione del G20, mettiamo insieme ricerca, innovazione, medicina per raggiungere quest’obiettivo”.
OTTIMA INIZIATIVA|||||||||||||||
[…] vivendo e le conseguenze della pandemia da Coronavirus sollecitano rapidi cambiamenti. È di ieri l’appello sottoscritto dal nostro segretario Zingaretti, insieme a più di altri 100 tra premi Nobel, esponenti del mondo della ricerca e leader politici […]
[…] vivendo e le conseguenze della pandemia da Coronavirus sollecitano rapidi cambiamenti. È di ieri l’appello sottoscritto dal nostro segretario Zingaretti, insieme a più di altri 100 tra premi Nobel, esponenti del mondo della ricerca e leader politici […]